Perché è obbligatorio fare la doccia in piscina?

Fare la doccia prima di entrare in acqua è una regola fondamentale di ogni piscina. Tra l’altro sarebbe una norma obbligatoria, ma purtroppo è anche quella più trasgredita dagli utenti.

Invece questa sana abitudine ha un’importanza più grande di quello che puoi immaginare e andrebbe sempre osservata scrupolosamente: infatti aiuta a proteggere la salute dei bagnanti e a mantenere alta la qualità dell’acqua.

Lavarsi il corpo prima di fare il bagno in piscina ha come obiettivo l’eliminazione di tutte quelle sostanze che si trovano sulla nostra pelle e che possono risultare dannose.

Sai quanti effetti positivi possono scaturire da una semplicissima doccia? Vediamoli insieme.

 

Coopernuoto: l'importanza di fare la doccia in piscina prima di entrare in acqua

 

La doccia contribuisce ad eliminare i germi

Ogni essere umano è un potenziale veicolo di microrganismi patogeni (virus, batteri, funghi e protozoi) che possono essere presenti non solo all’interno dell’organismo ma anche nella sporcizia che si annida sulla pelle.

Gli impianti natatori seguono rigidi standard sanitari, che prevedono l’utilizzo di agenti o sistemi disinfettanti come il cloro e i raggi ultravioletti, ma se si entrasse in acqua il più possibile puliti l’azione decontaminante risulterebbe maggiormente efficace.

Ovviamente è anche indispensabile non andare in piscina quando si è malati.

 

La doccia permette di mantenere l’acqua entro i corretti parametri qualitativi

L’acqua delle piscine viene disinfettata con il cloro, questo lo sanno tutti. Quello che forse non sai è che il cloro può reagire con le sostanze organiche e artificiali presenti sulla pelle e dare origine a composti nocivi.

Ad esempio la combinazione tra cloro e azoto forma le clorammine, composti irritanti che possono causare infiammazioni alle vie respiratorie, agli occhi e alla pelle stessa. L’azoto si trova in gran quantità nell’urina, quindi non fare pipì in vasca ha una rilevanza chimica oltre che igienica. Comunque non è escluso che il cloro possa reagire con elementi presenti non solo nella sporcizia ma anche nei saponi, nelle creme e nei cosmetici in genere.

Inoltre la formazione di clorammine abbassa la concentrazione di cloro nell’acqua, limitandone di conseguenza il potere disinfettante.

 

La doccia aiuta a mantenere l’acqua limpida

Sporcizia, creme, deodoranti, saponi e cosmetici hanno anche un effetto meccanico, ovvero intorbidiscono l’acqua diminuendo l’efficacia dei sistemi di filtraggio. Inutile dire che tuffarsi nell’acqua limpida è molto più gradevole, oltre che più sicuro igienicamente!

 

Oltre alla doccia non dimenticare cuffia e ciabatte

Le cuffie da nuoto e le ciabatte sono accessori utilissimi e, ormai, quasi sempre obbligatori.

Indossare una cuffia evita che capelli e forfora finiscano in acqua. Le ciabatte, che devono essere adibite all’uso esclusivo in piscina, evitano di trasportare negli impianti natatori i microrganismi patogeni (cosa inevitabile se si usassero normali scarpe da esterno o ciabatte da casa) e proteggono il piede dal rischio di micosi e verruche. Sempre per questo motivo prima di arrivare a bordo vasca bisogna disinfettare piedi e ciabatte nelle apposite vaschette o tramite rubinetti a spruzzo.

E ricorda che le ciabatte sono anche un valido antidoto contro gli scivoloni!

 

Fai la doccia anche dopo il bagno in piscina

È indispensabile fare la doccia anche dopo il bagno in piscina: sia per una questione di pulizia sia per eliminare i residui di cloro e clorammine che, come abbiamo spiegato prima, possono risultare irritanti per l’organismo.

 

Adesso hai compreso l’importanza di fare la doccia in piscina?

Speriamo che tu abbia capito che fare la doccia prima di entrare in vasca non è un obbligo superfluo, ma è un vero e proprio segno di rispetto verso sé stessi e gli altri bagnanti.

Se hai dubbi su questo argomento, la prossima volta che vieni in un impianto di Coopernuoto chiedi informazioni al nostro personale, che sarà lieto di rispondere alle tue domande!